Per fare surf il materiale tecnico è fondamentale, l’attrezzatura minima è composta dalla tavola da surf, la muta e la paraffina.
Per la tavola si può optare tra due diversi tipi, la “longboard” lunga 2,75 mt molto veloce in acqua o la “shortboard” lunga 1,50-2,00 mt leggermente più lenta.
La scelta è dipendente dall’altezza di chi la usa, dal suo peso, dalla sua esperienza e dal tipo di onde che si affrontano.
In genere è preferibile iniziare a fare surf con una tavola lunga, cioè la longboard per fare pratica.
Dopo aver acquisito un minimo di tecnica e di confidenza con la tavola è possibile passare a una tavola di tipo intermedio e poi alla shortboard.
Il mercato propone tantissimi modelli della tavola da surf, in commercio vi sono tavole intermedie, le mini Malibù, le superveloci, Thruster o Gun Thruster e anche le tavole per i bambini con le Becker Kids e le Morey Doyle.
Le mute da surf
Anche la muta è fondamentale nella pratica surfistica, specialmente nella stagione invernale, ma alcuni sportivi la indossano anche in estate.
Sono molte le tipologie di muta da surf, le caratteristiche proprie dell’indumento variano anche di molto in base al tipo di attività ma principalmente rispetto alle condizioni climatiche e meteomarine che si devono affrontare.
Il materiale delle mute da surf con il quale sono di solito realizzate è il neoprene, una gomma sintetica derivata dal policloroprene, ottenuta polimerizzando il cloroprene.
In commercio esistono due tipi di neoprene: il tipo standard e il tipo superstretch.
La differenza tra le due tipologie di gomma risiede nell’elasticità, i modelli superstretch sono di gran lunga molto più elastici di quelli standard.
Anche nei casi delle mute bisogna distinguere dicendo che esistono diverse tipologie di muta superstretch che si rifanno alla quantità impiegata di filamenti di neoprene elastico; i modelli al massimo della gamma, quindi più costosi, sono al 100% superstretch e assicurano le migliori prestazioni permettendo la totale libertà dei movimenti.
Inoltre la muta nel periodo invernale deve proteggere dalle basse temperature dell’aria e dell’acqua, pertanto è importante sceglierla dello spessore giusto: in caso di condizioni climatiche di freddo intenso con temperatura dell’acqua inferiore ai 15 gradi, il consiglio è quello di utilizzare una muta con spessore compreso tra i 4/3 e i 5/3 mm.
Nei casi in cui la temperatura dell’acqua supera i 15 gradi, va bene una muta con spessore compreso tra i 3/2 e 4/3 mm.
I numeri spiegano che il primo indica lo spessore della muta nella parte del torace, il secondo nelle altre parti del corpo.
Per l’estate i modelli shorty, magari sbraciati sono indicati per chi non rinuncia alla muta, mentre, per l’inverno, indossando la muta total a maniche lunghe e pantaloni lunghi, si va sempre sul sicuro.
Altri accessori che troviamo nei negozi di articoli da surf sono:
- le maglie di protezione e maglie termiche;
- le maglie tradizionali per surf;
- i calzari;
- i cappucci e i guanti.
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