Quando utilizziamo il SEO per ottimizzare il posizionamento sui motori di ricerca, dobbiamo stare attenti a non incorrere in errori, a dire il vero, molto comuni.
Infatti, a anche se la nostra strategia di content marketing è vincente, e ha tenuto presente tutte le buone pratiche da mettere in atto, c’è sempre il rischio di non tenere conto di alcuni fattori che potrebbero farci vedere scivolare il sito in un posizionamento basso della classifica sui motori di ricerca.
Infatti, per esempio, se è sicuramente una buona cosa aggiornare il nostro sito in maniera regolare, farlo senza tenere presente la strategia globale, basata sullo studio strategico degli acquirenti ideali, o del percorso dell’utente, può essere decisamente penalizzante.
Potrebbe sembrare un paradosso, ma è vero che contenuti non appropriati, possono portare si ad un aumento di traffico sul nostro sito, ma un tipo di traffico di rimbalzo, ovvero di utenti che avendo individuato i contenuti del sito poco pertinenti alla loro ricerca, scappano in breve tempo.
I motori di ricerca penalizzano i siti che registrano questi comportamenti, abbassando il loro posizionamento nella SERP. Altro punto su cui è necessario prestare particolare attenzione, è il posizionamento di troppe parole chiave.
Anche qui, il lettore sarà disorientato e la mancanza di coerenza del contenuto lo porterà altrove in breve tempo e google ci metterà poco ad accorgersi di questo comportamento.
Anche in questo caso, ci penalizza, posizionandosi ben al di sotto dei risultati desiderati sui motori di ricerca.
Attenzione poi ai contenuti non originali. Spesso, il copy inesperto, duplica i contenuti da altri siti, copiando e incollando parti di testo intere.
Se pensiamo così di buggerare Google, siamo in errore. Questo è un comportamento che i motori di ricerca non tollerano e puniranno pesantemente il sito web copione.
Un altro grande problema possono essere le immagini.
Un formato sbagliato può penalizzare molto, quindi è necessario sempre impostare la dimensione dell’immagine su i 72 e privilegiare formati come JPEG 2000, JPEG XR per rendere meno pesanti le immagini stessa.
Se il sito è troppo lento, a causa delle immagini, Google abbasserà il punteggio del sito che scenderà nella SERP fra gli ultimi risultati.
Anche le recensioni negative su Google possono essere motivo di uno scarso posizionamento sui motori di ricerca. Questo perché i motori di ricerca considerano le recensioni come fonti per garantire autorevolezza, un parametro molto importante per Google.
Certamente, qualche recensione negativa sarà inevitabile, ma se il numero totale di recensioni è sbilanciato verso giudizi non buoni, verrà considerato come fattore per diminuire il ranking del sito.
Attenzione anche alle troppe recensioni negative. Alle volte qualcuno può ritenersi più furbo “acquistando” recensioni, e Google tenderà ad insospettirsi.
Le recensioni negative, dovrebbero essere prese come spunto per migliorare e per costruire relazioni trasparenti con i clienti.
Rispondendo con gentilezza e dimostrandosi sempre disponibili a risolvere i problemi aumenterà la credibilità del tuo sito web, il numero di recensioni positive e anche il posizionamento sui motori di ricerca.