Sono in molti che se lo chiedono.
È indicata per essere consumata da soggetti affetti da celiachia? La risposta non è univoca e dipende dal tipo di cereale da cui proviene la pasta integrale.
Se i cereali di riferimento contengono glutine, anche la pasta integrale derivata contiene glutine e quindi non può essere consumata dai celiaci; se invece la pasta integrale è prodotta con farine naturalmente prive di glutine come le farine di mais, di miglio, di grano saraceno e altre, allora potrà consumarsi tranquillamente anche dai celiaci.
In ogni caso, per prudenza è sempre meglio accertarsi che sull’etichetta del prodotto vi sia la presenza del logo raffigurante una spiga sbarrata accompagnata dalla dicitura “senza glutine”.
Differenza tra pasta integrale e normale
La differenza sostanziale tra una pasta integrale e una pasta bianca va ricercata nel processo di lavorazione.
Le calorie contenute in una pasta integrale è di circa 324 Kcal /100gr, mentre sono di circa 253 Kcal/100gr quelle contenute nella pasta bianca.
La pasta integrale è però considerata più salutare perché il contenuto di lipidi è minore e perché vi è una notevole presenza di fibre e di carboidrati complessi.
La pasta integrale ha inoltre un buon apporto di proteine vegetali utili alle funzioni dell’organismo.
Cos’è Pasta Integrale senza glutine
Prima di capire cos’è la pasta integrale senza glutine diamo un cenno su cosa è la celiachia e perché è consigliato il consumo della pasta integrale senza glutine.
La celiachia è una malattia infiammatoria permanente dell’intestino, si scatena dagli alimenti ingeriti contenenti glutine nei soggetti geneticamente predisposti.
Si manifesta quando il sistema immunitario per errore attacca il tessuto sano della parete intestinale.
La sostanza che scatena la reazione del sistema immunitario è contenuta nel glutine e si chiama gliadina.
Se un soggetto deve seguire una dieta però è ghiotto di pasta significa che non deve abusare dei carboidrati; un problema in più se è anche celiaco e quindi allergico al glutine.
Oggi i formati di pasta e il loro gusto non si perde più, infatti, esistono paste integrali senza glutine.
Sono paste composte da sola farina di riso integrale e perciò totalmente assenti di glutine.
La pasta di riso integrale è perciò una valente alternativa di pregio alla pasta comune prodotta con farina di grano.
Un caso particolare sono le penne al riso integrale trafilate al bronzo, diventate un piatto tradizionale specificamente formulate per soggetti intolleranti e/o celiaci ma anche per coloro che pur non essendo in queste condizioni preferiscono affidarsi a una dieta nutrizionale senza glutine, è un piatto dal sapore insieme deciso e gustoso.
La pasta di riso integrale senza glutine è composta da: farina di riso integrale al 100%, raccomandata per la salute dell’apparato cardiovascolare per il bassissimo contenuto di grassi e di colesterolo, basso valore del sodio per pazienti ipertesi.
Buon contenuto di minerali: calcio, ferro, vitamine come la niacina, vitamina D, la tiamina e la riboflavina.
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