Come utilizzare un gestionale veterinario in maniera efficiente

Come utilizzare un gestionale veterinario in maniera efficiente

I tempi che viviamo sono ormai improntati sull’informatica che in ogni settore ha immesso le sue innovazioni, fra queste i programmi gestionali hanno avuto molto successo in diversissimi settori produttivi facilitando la gestione del lavoro in ogni branca di una determinata attività risolvendo annose problematiche. I software gestionali di fatto ci aiutano a comprendere meglio la clientela e forniscono molteplici indizi per lo sviluppo nuove idee e strategie per nuove linee operative. In tali ambiti si inserisce la professione del medico veterinario, sia del libero professionista che gestisce un ambulatorio, sia del veterinario responsabile di una clinica. Il gestionale è di valido aiuto perché fornice supporto per migliorare il controllo e la valutazione del lavoro e di ciascuno servizio, ma anche per supportare altre attività di interesse sociale come la ricerca di animali domestici scomparsi o la donazione di cani e gatti abbandonati.

I fattori chiave per scegliere il software di gestione veterinaria

  • Per individuare il programma gestionale più adatto alla professione è importante tenere conto del volume di affari che si genera. Per gli inesperti in fatto di informatica è bene farsi consigliare da chi lo fa di mestiere oppure chiedere a colleghi che già ne posseggono uno così da acquisire utili informazioni sulle esperienze che hanno in corso adoperando i loro programmi gestionali.
  • Sottoporre il software di gestione a un periodo di prova è una buona cosa da proporre al venditore del software compresa una dimostrazione al fine di conoscere il programma e capire se si adatta alle esigenze dell’ambulatorio o della clinica e capire anche se la sua gestione è facile e intuitiva.

Attuare un protocollo di raccolta dati

Il personale che collabora, ad esempio, con una clinica veterinaria usando un gestionale archivia i dati dei clienti e recuperarli all’occorrenza, quindi è importante formare il personale sul programma gestionale.

Quindi un programma gestionale non è una semplice libreria di dati, è uno strumento fondamentale che permette di analizzare i risultati del proprio lavoro e analizzare i dati di efficienza così da modificare le aree in cui le prestazioni non sono ottimali.

Con lo gestionale si possono trasformare i dati in buone informazioni e quindi conoscenza dei clienti e conoscenza delle loro necessità e questo aiuterà la struttura a prendere decisioni che siano di sviluppo per nuove strategie e servizi. Quindi è importante raccogliere i dati che sono utili.

In altre parole il programma gestionale permetterà l’analisi della redditività di determinati servizi, ma anche la gestione delle scorte, l’elenco dei fornitori, la scorta dei medicinali presenti e da ordinare; la gestione della domanda di determinati prodotti e/o servizi, e molto altro ancora. Un’analisi dettagliata dei diversi parametri che il gestionale fornirà le giuste indicazioni per migliorare ciascuna delle attività e delle procedure della clinica veterinaria.

Un buon software veterinario è come visto fondamentale per la gestione del database della struttura medica veterinaria ambulatoriale o clinica, sia per quel che riguarda l’aspetto finanziario, al fine di analizzare in tempo reale la redditività del lavoro, sia per quanto attiene alle singole cartelle cliniche dei pazienti. Gli archivi di un centro veterinario devono essere aggiornate con i dati relativi alla storia clinica del paziente, al calendario delle sue vaccinazioni, alle caratteristiche proprie dell’animale, ecc. insieme alla raccolta di informazioni personali sul padrone dell’animale perché consentono alla struttura di elaborare nuove strategie commerciali e di contribuire a stabilire un rapporto più forte e personale con ogni cliente.

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